Marcia della Pace 2018: per condividere il viaggio

Dedicata a “condividere il viaggio” (e quindi al tema della migrazione), la prima delle due giornate comasche dedicate alla pace si è aperta al cinema Astra con la proiezione del film di Aki Kaurismaki L’altro volto della speranza, cui ha fatto seguito la presentazione del progetto Run, sviluppato nell’ambito dell’oratorio di San Bartolomeo da un gruppo di ragazzi e ragazze di differenti origini, ma di identici ideali.

Il lavoro di gruppo ha prodotto un video con una canzone originale ma, soprattutto, una fitta trama di relazioni tra persone diverse.

Alle 17 si è snodata la marcia dalla chiesa di San Bartolomeo, in via Milano, fino alla piazza del Duomo. Intorno a una grandissima bandiera della pace, più di un centinaio di persone hanno manifestato per le vie della città, con tre tappe di riflessione: a Porta Torre, in piazza Medaglie d’Oro davanti ai Musei Civici e poi in piazza Duomo. La tappa di piazza Medaglie d’Oro a cura di Como senza frontiere, ha messo in evidenza i tanti ostacoli sul “viaggio” dei migranti, alcuni molto lontani, ma altri molto vicini, e derivate dalle scelte delle governo e delle amministrazioni locali.

In piazza Duomo la grande bandiera della pace è stata posata davanti alla cattedrale e ha fatto da sfondo a un simbolico abbraccio generale.

[Fabio Cani, ecoinformazioni]

Già on line sul canale di ecoinformazioni tutti video della manifestazione.

Qui sotto una sintesi fotografica del pomeriggio.

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