Senza diritti non si cambia passo

diritticoppieCon una lettera aperta al «mio sindaco» Luca Fonsdituri, sostenitore accanito del cambio di passo in città, lamenta il mancato appoggio della maggioranza di centrosinistra che sostiene la giunta Lucini alle iniziative del Movimento 5 stelle di Como per l’istituzione del registro delle coppie di fatto e del testamento biologico. Di seguito il testo integrale della lettera.

«Lettera pubblica al mio sindaco

Caro Mario Lucini.

scrivo direttamente a te riconoscendoti capacità e disponibilità all’ascolto; vengo a conoscenza che l’esponente in Consiglio Comunale del Movimento 5 Stelle ha presentato recentemente una proposta per l’istituzione del registro delle coppie di fatto e una proposta di testamento biologico, ma che entrambe non sono state appoggiate dalla maggioranza.

Credo tu sia a conoscenza del fatto che, in sede di gruppo sociale per il programma del centro sinistra alle ultime elezioni, io avanzai esplicitamente la richiesta di inserimento nel programma dell’impegno ad istituire un registro delle coppie di fatto (atto del resto portato a compimento dalla maggioranza di centro sinistra che governa la città di Milano).

Una serie di motivi mi spinsero a ritirare la proposta:

– in primis lo stupore nel constatare il pregiudizio nei confronti di una proposta che ritenevo ovvia, ciò mi colpì e deluse profondamente;

– poi vi era la necessità di non metterti in difficoltà, facendo apparire divisa una coalizione già di per sé molto eterogenea, su un tema che purtroppo per molti non risultava (e non risulta) essere prioritario; ma come non può essere prioritaria la richiesta di un diritto?

– infine perché ho sempre la speranza che nella difesa dei diritti di una minoranza non debba necessariamente essere la minoranza stessa o un appartenente ad essa ad avanzare proposte di tutela.

L’atteggiamento della maggioranza in Consiglio Comunale nei confronti delle proposte di parte dell’opposizione mi obbliga ora a chiederti un chiaro impegno nel rivedere la decisione presa e di fare tua l’esigenza di risposta a due richieste importanti di tutela.

Ti invio una lettera pubblica poiché penso che la particolare situazione politica ci debba spingere ad avere maggiore coraggio rispetto al passato; la mia dunque vuole essere una prima presa di posizione politica su due temi che mi stanno a cuore e che credo debbano essere fondanti una politica laica e di sinistra.

Cordiali saluti». [Luca Fonsdituri]

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