Seguendo la proposta di Droulers Villa Saporiti stanzia più di 800mila euro il Comune di Como si appresta a dare 250mila euro, le opposizioni, e non solo, contrarie

Lunedì 14 novembre l’amministrazione provinciale comasca ha approvato la ricapitalizzazione di Villa Erba fortemente voluta dal suo amministratore delegato Jean Marc Droulers 839.400 euro, 503mila subito e 335 mila entro il 2013.

L’iniezione di liquidità servirà negli intenti del Cda di Villa Erba al «miglioramento della posizione finanziaria netta e l’equilibrio dei valori patrimoniali della società. In particolare a seguito dell’incorporazione del ramo d’azienda Fiera Milano Congressi sono stati previsti alcuni investimenti (per lavori di riadattamento, acquisto di macchinari, adeguamenti a diversi impianti) per migliorare l’attività espositiva, congressuale e di ricevimenti – spiega il Comune di Como –. La società ha altresì motivato la richiesta di aumento di capitale prospettando la possibilità, una volta realizzati gli investimenti sopra descritti, di finanziare gli interventi relativi alla esecuzione della prima tranche dei lavori relativi all’esecuzione del progetto marina».

«È evidente che Villa Erba ha bisogno di una ricapitalizzazione – ha dichiarato il capogruppo del Pd in Consiglio provinciale Mauro Guerra –, la richiesta che ci viene fatta ha un suo senso e una sua logica, ma noi non siamo solo un socio privato di un centro congressi, a noi spetta una riflessione sulla presenza pubblica di Villa Erba e il suo ruolo strategico nell’economia comasca».

«Vogliamo sapere qual è il progetto di sviluppo che il polo fieristico ha in programma di qui ai prossimi anni – ha aggiunto il consigliere chiedendo una audizione del presidente della partecipata comasca –. Anche in riferimento all’expo 2015 che non vedo menzionato nel Piano Industriale, ma anche sulle questioni della fruizione pubblica del parco e del  polo della nautica, Porto marina sul quale sono note le nostre posizioni critiche mentre sono del tutto confuse e contraddittorie le intenzioni della maggioranza: non possiamo concedere la fiducia a scatola chiusa».

«Sarebbe il caso di domandarsi che cosa abbia fatto Ambrosini negli scorsi anni se adesso ci lascia in eredità una società talmente malmessa da avere bisogno di essere ricapitalizzata – ha aggiunto il consigliere del Prc a Villa saporiti Renato Tettamanti –. Questa delibera va rinviata per fare gli approfondimenti del caso, non c’è nessuna urgenza di votare oggi. Poi si parla del Porto Marina: in tre anni di chiacchiere non abbiamo mai visto un progetto, ma di che cosa stiamo parlando?».

Nel mentre uno dei componenti pubblici della società, il Comune di Como, cerca anch’esso a spron battuto di approvare la ricapitalizzazione.

La Giunta Bruni ha dato il via libera ma la proposta dovrà passare le forche caudine di un assenso da parte del Consiglio lunedì 21 novembre; fra i banchi della maggioranza serpeggia un certo scontento che si è palesato in primis con una richiesta di audizione di Droulers da parte del consigliere del Pid Luigi Bottone (la richiesta di audizione).

Palazzo Cernezzi dovrebbe stanziare 254.447,32 euro entro il mercoledì successivo quando si riunirà l’assemblea straordinaria dei soci di Villa Erba per la presentazione del piano industriale luglio 2011-dicembre 2014 e appunto la proposta di aumento del capitale sociale.

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